Buon Lunedì a tutti!!Le festività Natalizie si avvicinano ed io vi voglio iniziare a deliziare con questi meravigliosi dolci che sono parte della tradizione culinaria Calabrese.In diverse occasioni sono venuta a conoscenza che una stessa ricetta può variare a seconda se ci si sposta a nord o a sud della Calabria.Mia nonna da sempre ha preparato e prepara le Nacatole Calabresi,le quali richiedo tempo e molto lavoro,ma proprio l'altro giorno nel programma di Sara Papa ho scoperto come vengono preparate le Nacatole nella zona di Cosenza.Sono praticamente molto più veloci,non richiedo grande lavoro ed il risultato è piacevolmente delizioso.
Ingredienti:
500 gr di farina;
4 uova;
200 gr di zucchero semola;
60 gr di latte;(da aggiungere solo se serve)
1 bustina di lievito per dolci;
scorza di 1 arancia e di 1 limone;
1 bacca di vaniglia;
olio per friggere
Procedimento:
In una terrina mescoalre la farina,lo zucchero,la vaniglia,la scorza degli agrumi,il lievito e le 4 uova.Io ho aggiunto 5 in quanto un uovo era piccolo.Quindi amalgamare in modo da raccogliere grossolanamente gli ingredienti,continuare ad impastare sulla spianatoia..
..fino ad ottenere un impasto ben amalgamato.Far riposare per 15 minuti.Dopo di che dividere l'impasto così da ottenere dei filoncini dai quali bisognerà ricavare dei bastoncini grandi circa 8-10 cm...
..praticare dei tagli da entrambe l'estremità, in modo da ottenere una x unita al centro.Come dice la stessa Sara Papa si possono fare diverse forme ma le classiche sono il rosone delle chiese e i due bastoncini uniti.Quindi una volta tagliati si possono unire due bastoncini e sigillarli all'estremità oppure per fare i rosoni bisogna unire..
..tre bastoncini,come nella prima foto,dopo di che vanno unite l'estremità della prima "x" poi l'estremità della seconda e della terza..
..ed infine chiuse con i due lembi che rimangono.Sembra complicato ma è molto semplice,la sequenza delle foto raffigura come fare.Quando tutte le forme saranno pronte friggere in olio caldo.Quindi scolare e far assorbire l'olio in eccesso e spolverizzare di zucchero a velo.
Ecco il risultato finale.
Particolare dei rosoni.
Sono davvero buone io le ho definite un mix tra pasta frolla e brioche.
18 Dolcetti:
segnooooooooo buone davvero!!!
Sono splendidi, tutti, ma i rosoni sono davvero spettacolari, bravissima!
M sono bellissimi!
Ma che belli che sono e sembrano anche facili, tu sei stata bravissima, i rosoni sono bellissimi!!!
Ma che belli che sono e sembrano anche facili, tu sei stata bravissima, i rosoni sono bellissimi!!!
concordo con Barbara i rosoni sono fantastici, è quasi un peccato mangiarli, un bacione
Guarda, io sono cosentina DOC ma queste forme è la prima volta che le vedo. Sono molto belle e tu sei stata bravissima, ma quelle che nelle zone più a Sud si chiamano Nacatole da noi invece si chiamano Scalille, vengono fatte con questo impasto ma hanno delle forme completamente diverse. Chissà la signora Papa dove le ha viste, ora mi sono incuriosita ... mi documenterò :) Ciao, alla prossima!
Che bella lavorazione!Particolare questa tua ricetta!
Belle...una ricetta che non avevo mai sentito. Grazie e complimenti!
mmmmmmm devono essere proprio buone ,mi copio la ricetta e le faccio! grazie!
Laboriosa questa ricetta, ma direi che ne vale tutta la pena! A presto Angela
Sembrano una vera delizia!
quante bontà hai preparato, un abbraccio SILVIA
Che bella forma che hanno!brava!
Sembrano davvero buone e poi le forme sono carinissime!
Sara Papa è della provincia di Vibo Valentia,perciò queste non sono neanche cosentine
@Claudia.va: grazie per la precisione,ma io ho riportato quanto detto da lei.
ciao
Davvero una ricetta semplice veloce facile e squisita. Complimenti. Pina
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